Dopo essersi cimentati nella frittura di qualche pietanza, spesso si ha la cattiva abitudine di versare nello scarico del lavandino o del bagno l’olio rimasto. Con questo gesto crudele ritenuto assai banale si contribuisce ad arrecare danni ambientali con conseguente inquinamento del suolo, delle falde, del mare e dei bacini idrici; inoltre ne conseguono grossi danni anche sulla salute dell’uomo e sulla biodiversità. (clicca Mi picace econtinua a leggere)
A tal proposito è bene sottolineare che l’olio esauto va smaltito correttamente nelle isole ecologiche del proprio comune. In alternativa, per gli amanti del fai da te, si può riutilizzare l’olio esausto in modi che non potrete nemmeno immaginare: oltre ad essere utilizzato da anni come biodiesel e rigenerato per diventare lubrificante per motori, con l’olio da frittura potete realizzare sapone da bucato che non ha nulla da invidiare ai prodotti in vendita nei supermercati.
Gli ingredienti che servono per creare il nostro sapone sono:
1 litro di olio di frittura esausto;
135 grammi di soda caustica;
oli essenziali a scelta;
300 ml di acqua di rubinetto;
amido di mais o di riso per fissare le essenze.
La preparazione del sapone è un processo delicato e complesso, durante il quale dovrete prestare la massima attenzione per la quale è necessario l’uso di guanti e una corretta areazione del locale. Si inizia filtrando l’olio di frittura, per eliminare tutte le impurità, poi pesate accuratamente tutti gli elementi. Adesso, in un contenitore (una pirofila in vetro ad esempio) versate l’acqua alla quale aggiungerete poco alla volta la soda, mescolando lentamente. Durante il processo, la temperatura della soluzione salirà fino a 90° per poi calare lentamente; allo stesso tempo su un fornellino a fuoco basso, riscaldate l’olio. Entrambi i liquidi – l’olio e la soda – devono raggiungere la temperatura di 45-50°, Misurata con l’aiuto di un termometro per alimenti ad immersione. Quando le due soluzioni avranno raggiunto la giusta temperatura, versate la soluzione di soda nel pentolino con l’olio, frullando il tutto con molta cautela usando un frullatore a immersione.
Una volta che il composto avrà raggiunto una consistenza liscia e
omogenea, aggiungete le vostre fragranze, i vostri olii essenziali che fisserete aggiungendo un cucchiaino di amido di mais o di riso. Alla fine si versa il composto negli stampi attendendo che si indurisca. Coprite gli stampi con un tessuto caldo lasciando riposare per un mese e mezzo in un posto riparato e asciutto, in modo tale che la soda si “esaurisca” completamente. Ed ecco che avrete il vostro sapone di casa!!
A cura di Ben Yahia Faisal