Baia Sommersa: A pochi chilometri da Napoli, un antica città Romana sommersa, racconta le origini della cultura Partenopea.
Sorge nei Campi Flegrei, dal greco “Campi Ardenti”, Baia era un’ antica città Latina, meta preferita dai personaggi di spicco della nobiltà Romana.
Fra i tesori nascosti nello specchio d’acqua tra Lucrino e il Castello Aragonese, si possono ammirare statue (le copie perché gli originali sono custoditi nel Museo archeologico dei Campi Flegrei inaugurato nel 1993 nel Castello), resti di ville romane, terme, strade , esplorabili dai sub, ma anche dagli amanti dello snorkeling, visto che l’intera città si trova a pochi metri di profondità a causa del bradisismo, fenomeno vulcanico che prevede l’abbassamento o l’innalzamento del suolo.
Baia sommersa si estende su un’area di 178 ettari, prevede 5 punti di escursione differenti.
Ma la storia non smette mai di stupirci, infatti negli ultimi mesi è stato scoperto un nuovo mosaico che conserva i colori originali.
Il nuovo mosaico sarà visitabile a cominciare dal mese di Aprile 2018, (ad oggi le immagini sono riservate).
Ringraziamo Enzo Maione , del centro sub Campi Flegrei per l’intervista concessa.
Come raggiungere Baia Sommersa:
Prendi l’uscita 14 verso Pozzuoli/Arco Felice/Bacoli