Osservatorio del mare e del litorale costiero, esce uni tesa fra le primari forze scientifiche del territorio a difesa del mare.
È stata costituita a Napoli la Fondazione “Osservatorio del mare e del litorale costiero” alla quale hanno aderito come soci fondatori ENEA, CNR, INGV, la Fondazione Dohrn, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM), l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale e le tre Università di Napoli “Federico II”, “L’Orientale” e “Parthenope”. Partner istituzionale, l’ARPA Campania.
Lo scopo della Fondazione quello di creare una rete integrata di monitoraggio della costa e del mare
L’enea di Portici ha reso disponibile la propria struttura per come partner dell’iniziativa, nell’ambito della protezione dell’ambiente e della tutela della risorsa mare. Dichiara Roberto Morabito direttore del dipartimento sistemi produttivi dell’ENEA ” Credo che L’Osservatorio sia uno strumento a supporto della pianificazione e programmazione allo sviluppo sostenibile territoriale. Auspico che questa nuova istituzione possa affrontare temi come turismo sostenibile, porti verdi e approdi resilienti.”
La campania possiede oltre 500km di costa, molte aree sono ricche di storia e altrettanto importanti dal punto di vista naturalistico, ma purtroppo è soggetta ad una forte pressione antropica che ne condiziona negativamente la valorizzazione, a causa di una diffusa violazione delle norme vigenti in materia ambientale.

Davide De Stefano è attivista presso l’associazione Fondalicampania Aps, dove riveste il ruolo di Presidente. “Passione e competenza sono la base di un percorso associativo sano e produttivo. Dedicare parte del nostro tempo alla cura del bene comune è fondamentale per promuovere una crescita collettiva e tutelare la nostra salute. Il rispetto delle idee altrui nasce dalla consapevolezza che apparteniamo tutti a un’unica grande Tribù Globale. Cooperare, dunque, è uno strumento essenziale per proteggere l’ecosistema di cui facciamo parte.”