I tre saraghi continuano la disputa. Dice il romano: “So er meglio. So quello della capitale d’Italia!” “No, no”, lo contrasta il messinese, “lu Signore c’addai ‘u vulcano più grande d’Europa!” Infine, il napoletano, sempre più lento degli altri due a prendere la parola, ma per saggezza, non per pigrizia o mancanza di spirito: “Vabbè, nuje nun simmo nisciuno, basta ca me facite stà quieto. Però, si vulimmo parlà, ‘a capitale ve l’hanna rata; l’Etna l’ata truvata. Vuie nun avit’ fatto niente, facit’ almeno nu poco ‘e silenzio!” Morale. Non dovremmo mai attribuirci meriti che non ci siamo procurati.

Davide De Stefano è attivista presso l’associazione Fondalicampania Aps, dove riveste il ruolo di Presidente. “Passione e competenza sono la base di un percorso associativo sano e produttivo. Dedicare parte del nostro tempo alla cura del bene comune è fondamentale per promuovere una crescita collettiva e tutelare la nostra salute. Il rispetto delle idee altrui nasce dalla consapevolezza che apparteniamo tutti a un’unica grande Tribù Globale. Cooperare, dunque, è uno strumento essenziale per proteggere l’ecosistema di cui facciamo parte.”