C’è una bellissima notizia che arriva dal comune di Torre del Greco e che merita di essere raccontata con tutto l’entusiasmo che si merita. Il 20 giugno 2025, guidato dal sindaco Luigi Mennella, ha firmato un’ordinanza che potrebbe sembrare semplice ma che in realtà rappresenta un gesto di grande sensibilità ambientale.
Una decisione coraggiosa e necessaria
Con l’ordinanza n. 50, Torre del Greco ha detto definitivamente basta al rilascio volontario di palloncini, nastri colorati, lanterne cinesi e coriandoli di plastica su tutto il territorio comunale. E sapete cosa rende questa decisione ancora più speciale? Il divieto vale anche per i palloncini biodegradabili, dimostrando una consapevolezza ambientale davvero profonda.
Non si tratta di rovinare la festa a nessuno, ma di proteggere la nostra casa comune. Perché dietro quei coloratissimi palloncini che volano via durante matrimoni, compleanni o eventi pubblici, si nasconde una verità che spesso preferiamo non vedere: quei frammenti di plastica finiscono per diventare trappole mortali per gli animali marini e terrestri.
L’assessore alla Transizione Ecologica Laura Vitiello dichiara
“Nel 2024 ho fortemente voluto questo il protocollo d’intesa con Plastic free che prevede una serie di azioni a tutela dell’ambiente. L’approvazione di questo provvedimento è in linea con il percoso di collaborazione intrapreso.
Questa ordinanza richiama una scelta di responsabilità e di buon senso. Vietare il lancio di palloncini, lanterne cinesi e nastri colorati significa tutelare l’ambiente e gli ecosistemi marini e terrestre.
Un passo importante verso un futuro più sostenibile ed eco compatibile.
Il supporto delle associazioni
Le associazioni del territorio hanno più volte sollecitato i cittadini a non utilizzare materiali plastici inquinanti durante i festeggiamenti. Numerosi appelli e raccolte firme, sono servite ad incentivare uno spirito critico in merito a tali abitudini, tuttavia risulta essere fondamentale il suporto concreto delle istituzioni per mitigare il porblema.
Il Mediterraneo ha bisogno di noi
Torre del Greco si affaccia su quel meraviglioso Mare Mediterraneo che tutti amiamo, ma che purtroppo è particolarmente esposto al problema dell’inquinamento da plastica. L’ordinanza nasce proprio dalla consapevolezza che ogni piccolo gesto conta, soprattutto quando si tratta di proteggere ecosistemi così preziosi e fragili.
Gli studi internazionali citati dal Comune sono chiari: uccelli, pesci, tartarughe marine e tanti altri animali scambiano questi frammenti colorati per cibo, con conseguenze spesso fatali. È un problema che molti Stati hanno già affrontato vietando i lanci massivi di questi oggetti, e Torre del Greco si unisce a questa importante battaglia.
Festeggiare in modo sostenibile si può
La cosa più bella di questa iniziativa è che non si limita a vietare, ma invita implicitamente a ripensare il modo in cui celebriamo i nostri momenti speciali. Esistono tantissime alternative creative e sostenibili per rendere magici i nostri eventi: bolle di sapone, petali di fiori, semi da piantare, o semplicemente la gioia condivisa senza bisogno di oggetti che inquinano.
Un esempio da seguire
L’ordinanza di Torre del Greco dovrebbe ispirare altri comuni Campani. Le sanzioni previste (da 25 a 500 euro) non sono pensate per punire, ma per educare e sensibilizzare. È un approccio equilibrato che dimostra come sia possibile coniugare la tutela dell’ambiente con il rispetto per le tradizioni e la voglia di festa.
Il cambiamento parte dal basso
Quello che rende speciale questa notizia è che dimostra come spesso le iniziative più importanti nascano a livello locale, da amministratori che hanno il coraggio di prendere decisioni concrete per il futuro del proprio territorio. Torre del Greco ci ricorda che la tutela dell’ambiente non è solo una questione di grandi accordi internazionali, ma anche di piccoli gesti quotidiani e di scelte amministrative coraggiose.
Complimenti al sindaco Mennella e a tutta l’amministrazione di Torre del Greco per aver dato un esempio così positivo. Speriamo che molti altri comuni seguano questa strada, perché ogni palloncino che non vola via è una vita marina che si salva, un pezzetto di mare che rimane più pulito, un futuro che diventa un po’ più sostenibile.
La festa più bella è quella che non danneggia la casa di tutti noi. E Torre del Greco l’ha capito perfettamente.
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Davide De Stefano è attivista presso l’associazione Fondalicampania Aps, dove riveste il ruolo di Presidente. “Passione e competenza sono la base di un percorso associativo sano e produttivo. Dedicare parte del nostro tempo alla cura del bene comune è fondamentale per promuovere una crescita collettiva e tutelare la nostra salute. Il rispetto delle idee altrui nasce dalla consapevolezza che apparteniamo tutti a un’unica grande Tribù Globale. Cooperare, dunque, è uno strumento essenziale per proteggere l’ecosistema di cui facciamo parte.”