Home Attualità Laudato si: l’eredità verde di Papa Francesco

Laudato si: l’eredità verde di Papa Francesco

da Davide De Stefano
0 commento

Il 21 aprile 2025 è venuto a mancare Papa Francesco, una figura che ha lasciato un’impronta profonda non solo nella Chiesa cattolica, ma anche nella coscienza ambientale globale. Il suo pontificato è stato segnato da un richiamo incessante alla cura del creato, un appello che ha saputo parlare a credenti e non credenti, unendo fede, scienza e giustizia sociale.

Tra le sue eredità più significative c’è senza dubbio l’enciclica “Laudato si’”, pubblicata il 24 maggio 2015. Un documento rivoluzionario per i contenuti e per il tono, in cui Papa Francesco ha affrontato con coraggio e chiarezza la crisi ecologica del nostro tempo, invitando a una “conversione ecologica” personale e collettiva.

Laudato si’: un’enciclica per tutti

 

“Laudato si’, mi’ Signore” — così si apre il testo, citando il Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi, ispiratore del pontificato di Jorge Mario Bergoglio. L’enciclica si rivolge “a ogni persona che abita questo pianeta” e pone al centro la consapevolezza che tutto è connesso: l’ambiente, la società, l’economia, la spiritualità.

Papa Francesco denuncia la “cultura dello scarto”, l’avidità sfrenata, il dominio tecnico privo di etica. E lo fa senza mezzi termini, parlando di cambiamento climatico, inquinamento, perdita di biodiversità, desertificazione. Ma soprattutto parla della sofferenza delle persone più povere, quelle che pagano il prezzo più alto delle disuguaglianze ambientali.

Ecologia integrale: una visione nuova

 

Il cuore del messaggio è il concetto di ecologia integrale: non si può proteggere l’ambiente se non si lotta anche contro la povertà, l’ingiustizia sociale e le disuguaglianze. Papa Francesco propone un nuovo paradigma culturale che tenga insieme la cura del creato, la giustizia, la solidarietà tra generazioni e il rispetto per ogni creatura.

Un’eredità viva

 

L’impatto della “Laudato si’” è stato immenso. Ha ispirato movimenti ecologisti, scuole, parrocchie, università, governi. Ha dato voce a chi da anni chiedeva un cambiamento radicale e ha offerto una base etica solida per affrontare le sfide ambientali. Il messaggio è stato rilanciato nel 2023 con l’esortazione apostolica “Laudate Deum”, in cui Papa Francesco ha ribadito l’urgenza di agire contro i cambiamenti climatici.

Oggi, nel giorno della sua scomparsa, ricordiamo Papa Francesco non solo come un leader spirituale, ma come un profeta ecologico, un uomo che ha saputo restituire dignità alla parola “futuro”. La sua voce resta un faro, che ci invita a prenderci cura gli uni degli altri e della Terra, la nostra casa comune.

Leggi anche

Lascia un Commento

Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Continuando la navigazione intenderemo che tu sia d'accordo, ma puoi annullare l'iscrizione se lo desideri. Accetta