Ennesimo sequestro ad Ercolano con conseguente denuncia dei titolari di un opificio che lavorava pellame in prossimità di un alveo, smaltendo irregolarmente i rifiuti industriali prodotti. Tutto in forma rigorosamente abusiva!! A eseguire l’intervento la Capitaneria di porto di Torre del Greco: gli uomini della Guardia Costiera agli ordini del comandante Rosario Meo, in coordinamento con le Procure di Napoli e Torre Annunziata e in collaborazione con polizia municipale, Arpac e Asl, hanno proceduto al sequestro di un insediamento produttivo abusivo di oltre 500 metri quadrati. L’azienda, collegata a un altro analogo opificio destinato a tintoria sequestrato un mese fa per violazioni ambientali, è risultata sprovvista di autorizzazione sia in materia ambientale che edilizia-urbanistica. I titolari sono stati denunciati per gestione e smaltimento illecito di rifiuti industriali (solventi chimici, vernici colorate altamente tossiche ed altri residui di lavorazione) al suolo e sottosuolo. Deferiti anche per inosservanza delle norme in materia di igiene pubblica e sicurezza nei luoghi di lavoro.
a Cura di Anna Cozzolino

Davide De Stefano è attivista presso l’associazione Fondalicampania Aps, dove riveste il ruolo di Presidente. “Passione e competenza sono la base di un percorso associativo sano e produttivo. Dedicare parte del nostro tempo alla cura del bene comune è fondamentale per promuovere una crescita collettiva e tutelare la nostra salute. Il rispetto delle idee altrui nasce dalla consapevolezza che apparteniamo tutti a un’unica grande Tribù Globale. Cooperare, dunque, è uno strumento essenziale per proteggere l’ecosistema di cui facciamo parte.”