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E luce fu! Capri si unisce alla terra ferma, ecco la svolta epocale

da D. De Stefano
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Un cavo elettrico che parte da Torre Annuziata e arriva a Capri, attraversa il golfo adagiandosi sul fondo del mare, in un tragitto lungo 30 chilometri.
L’opera fa parte del “progetto Isula”, un piano per collegare alla terra ferma le grandi isole italiane, che ha un investimento complessivo di 2,3 miliardi.
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Finalmente gli isolani potranno risparmiare sulla bolletta della luce, che oggi è cinque volte superiore alla media nazionale. L’investimento garantisce risparmi per 17 milioni annui, e da lavoro a 40 imprese, tutte Campane.
I progettisti rassicurano la popolazione: “Il cavo parte dalla stazione di Torre Annunziata per raggiunge Capri in un percorso lungo 30 chilometri, il collegamento è all’avanguardia tecnologicamente ed è ecosostenibile, pertanto non ci saranno problemi per l’ecosistema marino”.
Il cavo elettrico è già stato posizionato ora si aspetta il via libera dell’impianto, che entrera’ in funzione i primi mesi del 2015.
Finalmente dopo anni di speranze, progetti e tanto lavoro , il sogno diventa realtà, Capri abbandonerà la sua vecchia centrale elettrica a gasolio, per dare spazio alla rete elettrica ad alta tensione proveniente dalla terra ferma.
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