In questi giorni si è letto su molte testate giornalistiche un articolo a dir poco agghiacciante: Una testa cinghiale spunta fra i flutti del mare di Battipaglia in località Spineta. I bagnanti presenti in zona, hanno scorto una forma indistinta fra le acque. Avvicinatisi per verificare quanto stesse avvenendo, hanno fatto una macabra scoperta. Una testa di cinghiale si era arenata lungo il bagnasciuga! Al momento non è chiara la dinamica con la quale la testa animale sia giunta sulla battigia. È certo, però, che anche nell’ultimo monitoraggio della Goletta Verde di Legambiente, le acque circostanti la foce del fiume Tusciano siano risultate fortemente inquinate. Un problema annoso, che Battipaglia sta provando a risolvere con il potenziamento del depuratore di Tavernola.

Davide De Stefano è attivista presso l’associazione Fondalicampania Aps, dove riveste il ruolo di Presidente. “Passione e competenza sono la base di un percorso associativo sano e produttivo. Dedicare parte del nostro tempo alla cura del bene comune è fondamentale per promuovere una crescita collettiva e tutelare la nostra salute. Il rispetto delle idee altrui nasce dalla consapevolezza che apparteniamo tutti a un’unica grande Tribù Globale. Cooperare, dunque, è uno strumento essenziale per proteggere l’ecosistema di cui facciamo parte.”